Da fattoria a riserva – aggiornamenti in diretta

Peace by Piece: le reazioni

Segui in diretta la conferenza stampa di Pechino e le reazioni suscitate dal grande progetto di trasformare una fattoria della bile in riserva annunciato da Animals Asia. Gli aggiornamenti più recenti sono in testa. Il fuso orario di riferimento è quello di Pechino.

15.44: Il filmato qui sotto è incantevole. La decisione, personale, professionale e politica, presa dal proprietario di una fattoria della bile, il quale ha dichiarato che è "tempo di cambiare". Yan ha affermato che visitare la riserva di Animals Asia l'ha convinto definitivamente che noi eravamo le persone giuste per occuparci degli orsi che voleva liberare.

Peace by piece: il cambiamento

13.27: Per sapere come sostenere il piano di salvataggio Peace by Piece - visita questa pagina, che include anche tante informazioni sul progetto. Condividi con tutte le persone che conosci. Quella di Animals Asia è un'iniziativa grandiosa, e crediamo che possa veramente ispirare il cambiamento promuovendo la definitiva chiusura delle fattorie della bile.

Il team di Animals Asia Animals Asia con il Direttore Generale della Flower World

12.20: La conferenza stampa termina con altre interviste che mettono a confronto i protagonisti.

12.05: Una domanda relativa alla proprietà. Il Responsabile di Animals Asia in Cina, Toby Zhang, conferma che Animals Asia non è proprietaria degli orsi, ma che sostituirà l'attuale gestione prendendo in locazione la terra e le costruzioni. In precedenza Toby aveva confermato che il progetto prevede un investimento complessivo di 5 milioni di dollari, cifra che copre tutte le spese per i prossimi tre anni - includendo i costi per la trasformazione della struttura preesistente in riserva naturale.

11.58: Molte sono le domande dei giornalisti sui costi dell'iniziativa, che Jill Robinson prevede siano paragonabili a quelli già affrontati per altre operazioni dello stesso tipo nel mondo. Jill ha inoltre aggiunto che questi orsi liberati richiedono maggiori cure mediche rispetto agli esemplari "normali", ossia tenuti in cattività. Assistere gli orsi non è certo un'impresa economica.

La storica stretta di mano fra Jill Robinson e l’ex allevatore, che ha dichiarato: “È arrivato il momento di cambiare.”