Un grande zoo di Pechino ospita una mostra contro le performance animali

06 marzo 2014

 

 La decisione di un prestigioso zoo di Pechino di ospitare al suo interno una mostra contro l’uso degli animali nelle performance circensi è stata accolta con entusiasmo dagli animalisti come segno di una trasformazione dei tempi. Lo zoo di Pechino è uno dei più vecchi di tutta la Cina, con oltre sei milioni di visitatori ogni anno e una superficie di 220 acri. L’esposizione dei poster allestita da Animals Asia dipinge uno scenario che non molti avrebbero prospettato.

Come già accaduto per la campagna contro le fattorie della bile – ora introdotta dagli attivisti in un rilevante numero di scuole – Animals Asia crede che tutto ciò esprima ormai il sentire comune. Rappresenta inoltre un segno di marginalizzazione nei confronti di chi continua a trarre vantaggio dalla crudeltà ai danni degli animali.

Il Responsabile Animal Welfare di Animals Asia, Dave Neale, si è congratulato con la Cina per le dirompenti trasformazioni verificatesi negli ultimi anni:

“Tutto il nostro staff è davvero eccitato, dato che nel 2010 – quando Animals Asia ha lanciato la campagna contro le performance animali – davamo per certa l’opposizione di zoo e parchi safari, sicuri che avrebbero ignorato la nostra iniziativa. Ora abbiamo il sostegno della China Zoo Association e dei più importanti zoo di Pechino. Ovviamente c’è ancora tanta strada da percorrere, ma abbiamo già compiuto dei progressi sui quali pochi avrebbero scommesso. Il cambiamento è ora tangibile e si nota ormai dovunque.”

Il team di Animals Asia spera adesso che Pechino venga seguita a ruota dagli altri zoo, in particolare quelli che continuano a usare gli animali nelle esibizioni circensi. Questa mostra riflette anche il felice sodalizio fra Animals Asia e gli zoo della Cina, nel loro comune intento di porre fine all’uso degli animali negli spettacoli, sotto l’egida della China Association of Zoological Gardens.

I poster presentati sono stati creati dai supporter di Animals Asia in un concorso indetto nel 2013.

Jill Robinson, Fondatrice e Presidente di Animals Asia, ha così commentato il lieto evento:

“Le immagini esposte continuano a trasformare l’opinione comune della gente e abbiamo già assistito a una poderosa rivoluzione in tutta la Cina – grazie alle campagne pubblicitarie, per mezzo dei social network e con il sostegno dei numerosi gruppi animalisti. Ora tutto questo si realizza concretamente anche nello zoo di Pechino. Il modo di pensare sta cambiando molto rapidamente. È davvero sensazionale vedere tutto ciò in diretta, soprattutto quando chi è crudele con gli animali per il proprio interesse viene isolato. Grazie alla China Association of Zoological Gardens le performance degli animali negli spettacoli appartengono a un’epoca che la Cina si sta lasciando velocemente alle spalle.”

 

 


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