6 mesi di ritardo potrebbero condannare a morte gli orsi di Halong

24 marzo 2015

Bear languished in cage at Cau Trang bear farm 10

L'ufficio del Primo Ministro Vietnamita ha virtualmente condannato a morte 19 orsi della luna reclusi nella baia di Halong, ritardando ogni possibile salvataggio per i seguenti sei mesi.

La controversia decisione ufficiale rimandata ai prossimi sei mesi e rilasciata nel corso del week-end, è circolata largamente in tutti i quotidiani che davano per scontata l'accettazione della richiesta presentata da Animals Asia.

Tuttavia, una lettura più attenta suggerisce che la decisione assunta può essere vista in due maniere distinte e opposte – essenzialmente creando ulteriore confusione ed eliminando la possibilità di ogni imminente salvataggio.

La prima parte della decisione ha portato il governo di Quang Ninh a richiedere "perentoriamente" il trasferimento degli orsi nella vicina riserva naturale di Animals Asia in Vietnam.

Tuttavia, la seconda parte dell'accordo stupulato dal Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MARD) impone di lavorare con Animals Asia per "sostenere" gli allevatori al fine di rendere la transizione più facile.

E' un eufemismo consumato quello che suggerisce l'idea di una compensazione - una strategia che non solo fisserebbe una taglia sulla testa di ogni orso, compresi quelli che ancora vivono allo stato brado - ma è anche un crimine punito dalla legge del Vietnam comprare e vendere orsi o barattare le loro parti. Ogni orso in cattività in Vietnam appartiene al governo e comprare o vendere orsi è vietato.

Questo è un aspetto che i media vietnamiti non hanno mancato di sottolineare. Un recente articolo nel giornale del Communist Party conveniva proprio sul fatto che pagare per gli orsi è fuorilegge.

Ora sembra che la decisione del Primo Ministro abbia riportato tutto a un punto morto.

A skeletal bear at Cau Trang bear farm

Tuan Bendixsen, Responsabile di Animals Asia in Vietnam ha dichiarato:

“Animals Asia è molto delusa da questa decisione. Non ci è stato affidato l'incarico di occuparci degli orsi della luna moribondi.

Abbiamo sottolineato che la legge era stata infranta. Abbiamo ricordato alle autorità che i nove orsi segnalati anche dal MARD erano illegalmente detenuti. Ma l'intervento governativo non menziona neppure questo aspetto.

Ora è necessario attendere le indicazioni del MARD sulla maniera appropriata di "sostenere" gli allevatori. L'impressione è che dovremmo offrire un compenso economico per la "perdita" di quegli orsi - aspetto questo palesemente illegale - oppure offrire modelli economici alternativi dichiarati illegali nel 1992. Tutto questo è difficile da credere.

Bear in the cage on Cau Trang bear farm

La finestra temporale di sei mesi per tutte le parti coinvolte prima della prossima udienza con il Primo Ministro, è considerata abbastanza insolita. Normalmente le decisioni avvengono nel giro di uno o due mesi."

La fondatrice e presidente di Animals Asia Jill Robinson, ha dichiarato:

"E' tutto nelle mani del MARD e del Governo di Quang Ninh ora. Imploriamo loro di ricordare che si tratta della vita di creature senzienti. Della crudeltà e del dolore di cui sono oggetto. Si tratta di proteggere animali che sono stati trattenuti per avere un riscatto in denaro, quale forma di compensazione alle proprie attività criminose.

Gli orsi non hanno sei mesi a disposizione. Se continuano a morire a questa velocità non ci saranno altre decisioni da prendere. Per Animals Asia tutto questo non si ancora concluso, e non terminerà fino a quando ogni fattoria della bile sparirà dal Vietnam."

Painfully thin bear on a Halong Bay bear farm


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