Otto orsi deceduti in una fattoria di Halong Bay

20 gennaio 2015

The dry and cracked paws of a bear who has never set foot on grass 2, Hai Farm, Quang Ninh

Il Dipartimento Forestale di Quang Ninh ha confermato la morte di otto orsi in una fattoria della bile di questa provincia.

Le circostanze del decesso hanno suscitato numerose polemiche che riguardano non solo presunte responsabilità ma anche l’attendibilità delle versioni ufficiali riportate.

Questa non è la fattoria della bile oggetto della campagna portata avanti per liberare gli orsi di Halong Bay. Si tratta invece di una fattoria più piccola, ad appena 2 km di distanza dall’altra, già visitata da Animals Asia in occasione dell’ispezione nelle tre fattorie dell’area.

In seguito al sopralluogo dell’anno scorso, Animals Asia il 27 novembre ha inviato un dettagliato dossier veterinario sulle condizioni degli orsi sia al Dipartimento Forestale statale che a quello provinciale.  

Bears languish on Hai Farm in Vietnam's Quang Ninh province, 2014 (1)

A poco più di un mese dall’ispezione nelle tre strutture, le autorità hanno confermato la morte di ben otto orsi. Nella fattoria dove sono avvenuti questi decessi resta in vita un altro orso.

Si pensa che quattro degli orsi siano morti in un solo giorno, verosimilmente nella settimana cominciata il 5 gennaio.

Il Responsabile di Animals Asia in Vietnam,Tuan Bendixsen, ha dichiarato:

"Quando abbiamo visitato la fattoria, le condizioni degli orsi non erano per nulla critiche ed è davvero insolito che siano morti addirittura otto orsi, quattro di loro in un sol giorno”.

Quando gli orsi microchippati muoiono, il protocollo governativo prevede un chiaro iter. Dev’essere condotta un’autopsia per confermare le cause del decesso e il Dipartimento Forestale della Provincia deve supervisionare la sepoltura dei corpi in un’area specifica per assicurarsi che le parti dell’animale non vengano rivendute al mercato nero.

The dry and cracked paws of a bear who has never set foot on grass 3, Hai Farm, Quang Ninh

Tuan Bendixsen ha aggiunto:

"Non sappiamo se siano stati consegnati i verbali di notifica che la procedura contempla. Quali sono state le cause del decesso? Dove sono i corpi? Che fine hanno fatto i microchip che per legge quegli orsi dovevano portare? Ci sono troppe questioni irrisolte che richiedono l’intervento urgente del Ministero per lo Sviluppo Rurale. Il solo modo che il Ministero ha di conoscere i fatti è quello di venire nella provincia di Quang Ninh e trovare da sè le risposte.”

La fondatrice e presidente di Animals Asia Jill Robinson, ha detto:

"Tutto questo è molto triste. Quando gli orsi non garantiscono più alcuna entrata temiamo sempre che vengano illegalmente macellati e che le loro parti vengano rivendute per gli scopi della medicina tradizionale.

Quando abbiamo avuto accesso a questa fattoria in novembre, ci siamo pubblicamente offerti, in presenza dei funzionari statali e dei media, di salvare gli orsi e portarli nella nostra riserva naturale di Tam Dao. Questi orsi avrebbero potuto essere salvati”.

The dry and cracked paws of a bear who has never set foot on grass 1, Hai Farm, Quang Ninh


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