Dame Judi Dench ha aggiunto il suo nome alla schiera dei tanti, decine di migliaia, che hanno firmato la lettera aperta indirizzata al Primo ministro del Vietnam per liberare 23 orsi in fin di vita in una fattoria di Halong Bay.

In seguito al sopralluogo dell'anno scorso, Animals Asia il 27 novembre ha inviato un dettagliato dossier veterinario sulle terribili condizioni di vita degli orsi. Dal momento dell'ispezione quattro orsi sono morti di fame e Animals Asia ha dovuto forzare i tempi della campagna per la confisca degli esemplari reclusi.

Dame Judi Dench ha dichiarato:

"Questi orsi sono stati sfruttati e torturati per gli scopi di questa industria crudele e ora vengono lasciati morire di fame. Chiediamo al governo del Vietnam di intervenire concedendo ad Animals Asia la possibilità di salvarli. Meritano di vivere nella riserva naturale di Animals Asia."

Dame Judi si è unita alla voce di Stephen Fry, Ricky Gervais, Brian May, Olivia Newton-John, Lesley Nicol, Ali MacGraw e Peter Egan.

Per aggiungere il tuo nome alla lettera indirizzata al Primo Ministro del Vietnam per chiedere il rilascio degli orsi di Halong Bay, clicca qui.

Non è la prima volta che Dame Judi sostiene il lavoro Animals Asia. Nel 2014 la pluripremiata attrice ha adottato un orso della luna proveniente dalla fattoria di Nanning, sostenendo il progetto Peace by Piece – la più grande liberazione di orsi mai realizzata.

Dame Judi ha dichiarato:

"Quando ho visto a quali sofferenze vanno incontro gli orsi, ho dovuto farmi avanti. Sono stata davvero onorata di aver dato il nome a un orso, per la prima volta dopo la nascita di mia figlia – che ha davvero gradito il gesto."

Dopo aver battezzato l'orso Finty in onore della figlia, anche lei attrice, Dame Judi ha pure registrato un messaggio di sostegno al lavoro di Animals Asia per la chiusura delle fattorie della bile in Asia.

La fondatrice e presidente di Animals Asia Jill Robinson, ha detto:

"Avere Dame Judi Dench al nostro fianco è un sogno che diventa realtà. Lei non è solo una persona molto conosciuta nel mondo intero ma anche rispettata. Quel che sta succedendo ai poveri orsi di Halong Bay l'ha spinta ad agire e a fare il possibile per porre fine a questo scempio. Siamo davvero onorati di averla dalla nostra parte."

"Il sostegno alla campagna è davvero eccezionale, con una media giornaliera di oltre 10.000 firme. Questo appoggio ci dà la forza per continuare e alimenta la speranza che le autorità prenderanno la decisione giusta e ci affideranno gli orsi perchè possano finalmente godere della vita che meritano."

Oltre 12.000 orsi sono al momento imprigionati nelle fattorie della bile in Cina e Vietnam. Gli animali subiscono sofferenze inaudite a causa dell'estrazione della bile, sostanza utilizzata come ingrediente in varie preparazioni della medicina tradizionale.

Nonostante le fattorie siano illegali dal 1992, l'industria della bile continua a operare in Vietnam e gli allevatori sfruttano le scappatoie offerte dalla leggere per perpetrare questo crudele commercio.

INDIETRO