#moonbearmonday si è preso una settimana di pausa in più dato che anche questa volta parliamo di un orso bruno, Iris.
Iris è un’orsa bruna euroasiatica liberata da una terribile fattoria della bile nella provincia di Shandong nell’ormai lontano aprile 2010. Questa povera creature ha dovuto sopportare le più atroci torture immaginabili,visto che è stata imprigionata con un “full metal jacket” – una pettorina metallica impiantata con dei ganci nel ventre dell’animale, che consente - per mezzo di una fistola sempre aperta - il libero e costante drenaggio della bile dalla cistifellea.
Anche ora, a distanza di alcuni anni, Iris porta le terribili cicatrici che hanno sfigurato il suo corpo.
Nonostante il suo terribile passato, quest’orsa se la spassa alla grande nella riserva naturale di Chegdu. È uno dei cinque esemplari di orso bruno che vivono nel Moon Bear Rescue Centre in Cina e questa specie è parecchio differente dai cugini orsi della luna come Heidi Quine, Bear manager al centro di salvataggio osserva:
“Naturalmente ogni orso bruno ha una sua personalità, esattamente come gli orsi della luna. Comunque, penso ci siano significative differenze fra le due specie. In generale, gli orsi della luna sembrano molto più tranquilli, forse anche più mansueti. Gli orsi bruni sono molto più solitari. Se gli orsi della luna condividono allegramente il proprio recinto, i cugini più grossi non sono così disponibili – se si fa eccezione per i fratellini Poupouce e Benji, due orsi bruni tibetani. Iris non scava tanto quanto gli altri orsi bruni, ma non ho mai visto un tronco abbastanza resistente per le sue unghie – lei gode da matti a fare a brandelli e rosicchiare il legno!”
Come le foto e il video dimostrano inequivocabilmente, non c’è davvero limite alle cose che gli orsi bruni come Iris possono combinare con i tronchi.
Happy brown bear Monday a tutti!