Un cambiamento immediato nella vita degli orsi

17 aprile 2014

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Dal momento in cui avrà preso in carico gli orsi della fattoria di Nanning, in Cina, Animals Asia dovrà fare i conti con una trasformazione incredibile, derivante dalla conversione di un luogo di torture in una riserva di pace e serenità. Il processo sarà lungo, ma molto può essere realizzato fin da subito.

Una volta che i 28 esemplari in condizioni peggiori verranno trasferiti nella riserva naturale di Chengdu, nella fattoria resteranno 100 orsi. L’estrazione della bile potrebbe essere stata interrotta nel 2011, ma i segni di questa pratica invasiva, dei suoi brutali metodi e delle scarse condizioni di vita degli orsi, purtroppo rimangono.

Animals Asia correggerà immediatamente la dieta degli orsi.

La pappetta a base di riso e i panini di mais verranno sostituiti da un sacco di frutta e verdura, che saranno integrati con biscotti per cani al fine di aumentare l’apporto di proteine.

Un cambiamento significativo sarà rappresentato dal miglioramento della salute mentale degli orsi. Al momento attuale, molti esemplari manifestano segni di stress. I comportamenti stereotipati, ossia la ripetizione di azioni o gesti innaturali, come dondolare ritmicamente la testa, sono il più chiaro indizio di questa condizione di disagio, già osservata in molti orsi che abbiamo accolto nelle nostre riserve. 

Il recupero può essere raggiunto introducendo arricchimenti ambientali che stimolano il corpo e la mente, e piccoli accorgimenti che riguardano ogni aspetto della loro vita. Gli arricchimenti ambientali possono comprendere puzzle feeders (giocattoli che nascondono del cibo), strutture per le arrampicate, profumi e sapori molto intensi spalmati qua e là per la riserva e altri articoli che permettono agli orsi di comportarsi come farebbero in natura.

Nic Fields, Responsabile Veterinaria di Animals Asia in Cina, dice:

“Fin dal primo giorno in cui entreremo in contatto con loro, saremo in grado di realizzare dei cambiamenti rivoluzionari nella loro vita, dalla possibilità che abbiano libero accesso all’acqua alle misure di biosicurezza adottate per evitare la trasmissione di malattie – per esempio i visitatori dovranno indossare stivali e scarpe precedentemente sterilizzati, e bagnarli in una soluzione disinfettante, prima di entrare nei recinti degli orsi. Poi ci sono aspetti vitali ma meno attraenti, e rimangono dunque sullo sfondo, come tutte quelle procedure quotidiane di cura e lo sviluppo di una cartella clinica individuale dove vengono registrate le condizioni di salute e i comportamenti.”

La Fondatrice e Presidente di Animals Asia Jill Robinson ha dichiarato:

“Se per la costruzione delle strutture in grado di migliorare la mobilità degli orsi occorreranno fino a due anni, possiamo fare fin da subito tantissimo per creare nuove condizioni di benessere psico-fisico. Già dal primo giorno cominceremo a trasformare l’incubo delle fattorie della bile in una riserva naturale e migliorare la vita di queste povere creature.”

Aiutaci a trasformare una fattoria della bile in riserva naturale.

 


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